In occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, tenuta quest'anno il 18 ottobre, riportiamo gli articoli pubblicati da Settembre 2022 fino a marzo 2023 sul Corriere della Sera.
Prima puntata
Dott.ssa Daniela Nascetti
Perché molte donne in questa fase, a volte complessa, presentano una maggiore vulnerabilità psicofisica.
Perché l'aspettativa di vita è aumentata e a 50 anni la donna è ancora giovane, nel pieno delle sue capacità lavorative e della vita sociale ed affettiva.
La donna non deve sentirsi sola perché la menopausa oggi può essere un'opportunità di salute, un periodo in cui prendersi cura di sé e prevenire i fattori di rischio che possono influenzare la salute futura.
La menopausa non è una malattia ma se le variazioni ormonali determinano sintomi negativi alcune donne hanno bisogno di terapie farmacologiche ormonali o naturali che sono parte integrante delle raccomandazioni su stile di vita, alimentazione ed esercizio fisico.
I sintomi più frequenti che richiedono un supporto terapeutico sono: vampate di calore e sudorazioni, dolori muscoloarticolari, alterazioni del ritmo sonno-veglia e del tono dell'umore, disturbi genitourinari.
In alcune donne i sintomi sono precoci e possono presentarsi già in fase premenopausale.
Prima puntata del 18/10/22
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Seconda puntata
Dott.ssa Daniela Nascetti
I primi sintomi della menopausa possono presentarsi alcuni anni prima dell'ultima mestruazione (menopausa).
Fra i primi segnali compaiono le irregolarità del ciclo mestruale, un maggiore gonfiore addominale e a volte l'umore ballerino, soprattutto nella fase premestruale.
È un periodo caratterizzato da oscillazioni ormonali: da un lato le ovaie iniziano ad avviarsi verso la menopausa e dall'altro l'ipofisi (una piccola ghiandola nel cervello) tenta di stimolarle.
Queste oscillazioni possono in alcune donne rappresentare un fattore di grande disturbo fisico ed emotivo.
Anche l'ipotalamo (un'altra centralina del cervello) subisce gli effetti di queste fluttuazioni ormonali, perciò cominciano a oscillare anche i bioritmi: sonno, appetito, umore, ritmo cardiaco.
Seconda puntata del 18/11/22
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Terza puntata
Dott.ssa Silvia Calvi
La post_menopausa inizia quando il ciclo mestruale si è interrotto da almeno 12 mesi e le ovaie non producono più ormoni, fra cui gli estrogeni e gli androgeni. È un "terzo tempo", dopo premenopausa e menopausa: abitudini sane come il non fumare, non eccedere con alcol e fare attività fisica regolare aiuta a vivere questo terzo tempo in salute.
Prendersi cura di sé e individuare i fattori di rischio che possono influenzare la salute futura rappresenta una preziosa opportunità per la donna.
Volersi bene significa quindi stile di vita sano, eseguire gli screening oncologici e i regolari controlli ginecologici per valutare, in base ai sintomi che via via possono presentarsi, eventuali strategie e terapie (ormonali o naturali).
Terza puntata del 18/12/22
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Quarta puntata
Dott.ssa Fiammetta Trallo
Bruciore, prurito, senso di secchezza e disconfort urinario alterano il benessere intimo di molte donne in menopausa.
Insorgono dopo un paio d'anni, tendono a persistere ma anche a peggiorare: ridotta elasticità e lubrificazione alterano la funzione sessuale fino a rendere difficile qualsiasi forma di piacere al di là del desiderio. Raggiungere l'orgasmo diventa un'impresa.
E il calo della libido dovuto alla carenza ormonale si aggrava di più.
Una grande frustrazione che altera la vita di coppia anche a livello relazionale. Il senso di secchezza, che spesso genera infiammazioni genitali e vescicali, non è una buona compagnia.
Quarta puntata del 18/01/23
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Quinta puntata
Dott.ssa Silvana Rizzo
Con l'avanzare dell'età si accumulano gli effetti dei fattori cancerogeni e diminuisce la capacità di riparazione cellulare dell'organismo.
Per quanto riguarda la donna in menopausa, se consideriamo la fascia di età fra i 50 e 70 anni, vediamo aumentare l'incidenza dei tumori alla mammella, colon retto e corpo dell'utero (endometrio).
Il tumore genitale più frequente in menopausa è il cancro dell'endometrio, seguono il tumore ovarico maligno e il cancro invasivo della cervice uterina in donne che avevano già avuto lesioni precancerose del collo dell'utero non trattate.
Infine abbiamo i tumori della vulva che rappresentano il 3-5% dei tumori genitali.
È importante aderire ai programmi di screening per avere una diagnosi precoce con buone prospettive di guarigione in molti casi di queste patologie: lo screening della cervice uterina arriva fino ai 65 anni e quello della mammella fino a 74 anni.
In generale è consigliato eseguire un controllo ginecologico annuale anche in assenza di sintomatologia.
Quinta puntata del 18/02/23
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Sesta puntata
Dott.ssa Stefania Alvisi
L'osteoporosi è una patologia silente, e fa spesso sentire la sua presenza troppo tardi, con la diagnosi di una frattura ossea o con l'insorgenza di algie resistenti ai comuni trattamenti antidolorifici.
L'osteoporosi è definita come un quadro di rarefazione del tessuto osseo per rimaneggiamento da parte di alcune cellule chiamate osteoclasti, contemporaneamente ad una ridotta deposizione di matrice ossea da parte di alcune cellule chiamate osteoblasti. Si parla di osteopenia quando il quadro è caratterizzato da una forma lieve di riduzione della densità minerale ossea.
Le ossa sono una struttura dinamica soggetta ad un costante rimodellamento e nella donna dopo la menopausa il quadro di ipoestrogenismo determina una riduzione della densità e della resistenza dell'osso e favorisce la comparsa di osteopenia.
L'osteopenia può evolvere in osteoporosi, inducendo fenomeni ben noti come le fratture delle ossa a seguito di traumi anche non estremi, questo perché l'osso è divenuto immensamente fragile, quasi "sottile".
Sesta puntata del 18/03/23
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Settima puntata
Dott.ssa Silvia Calvi
La menopausa non è una malattia ma un momento fisiologico nella vita della donna, che coincide con il termine della sua fertilità e con l'inizio di una nuova fase biologica e con un'identità femminile tutta da scoprire.
Nella cultura occidentale la visione della menopausa ha in sé una forte componente culturale e, di conseguenza, influisce fortemente sulla percezione psicologica che noi donne ne abbiamo.
Presso molte altre culture la menopausa non è vissuta come un passaggio traumatico, ma è invece associata a una seconda giovinezza.
Ecco dunque come è nata l'idea di una rete di ginecologhe vicina alle donne, per offrire un'informazione corretta utile per vivere al meglio questo passaggio di vita e offrire gli strumenti giusti, ciascuna con la propria esperienza e specializzazione, per una transizione menopausale in salute ed energia.
Settima puntata del 18/03/23
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